Buon anniversario Balerna!
- barbaraburacchio
- 12 nov 2015
- Tempo di lettura: 2 min
Vi siete mai chiesti cosa vuol dire fare i volontari in una Bottega del Mondo? A questo proposito leggiamo una bella testimonianza di Paola Quadri Cardani, coordinatrice della Bottega del Mondo di Balerna che ha appena festeggiato i suoi primi 30 anni di attività:

30 ANNI DELLA BOTTEGA DEL MONDO DI BALERNA - LA FORZA DEL VOLONTARIATO
1985 - 2015, 30 anni di commercio equo nella Bottega del Mondo di Balerna: tanti i prodotti alimentari e artigianali che abbiamo venduto, tante le persone che ci hanno fatto visita e li hanno comprati con convinzione, ma, soprattutto, tante le volontarie che hanno dato una mano a mantenere vivo questo luogo di solidarietà e di amicizia. È a loro che dedico questo scritto: a queste persone amiche che sacrificano il loro tempo al commercio equo e solidale. Senza dimenticare la lunga collaborazione con il laboratorio della Provvida Madre: se noi volontarie andiamo volentieri in bottega è anche per la presenza dei loro ospiti che ci accolgono sempre affettuosamente e ci fanno tanta compagnia, specialmente in quei giorni in cui non entra nessun cliente...e magari ci si consola comprando noi qualcosa di bello e di buono, addolcendo la delusione della giornata passata senza entrate.Le volontarie sono consapevoli che la vita delle/dei artigiane/i del Sud del mondo cambia se riescono a entrare nel circuito del commercio equo con le sue soluzioni innovative, rispettose dell'ambiente, sostenibili economicamente e che creano equità nelle pratiche commerciali: essi possono mandare i figli a scuola invece di farli lavorare, hanno un presidio sanitario a cui fare riferimento, si sentono parte di un gruppo che insieme porta avanti il cambiamento, ma, soprattutto, vivono una vita dignitosa basata sul loro lavoro. Il commercio equo è un movimento soprattuto femminile: nel Sud del mondo le produttrici vengono cercate, sostenute e tutelate e tante sono le cooperative in cui lavorano, in modo da essere valorizzate e non emarginate come spesso succede in questi paesi. Anche qui da noi più di 300 volontarie si occupano del buon andamento delle botteghe: chi coprendo il turno di vendita, chi allestendo le vetrine, chi tenendo la contabilità, chi offrendo le proprie doti di cuoca e altro ancora...ognuna con la propria specificità!A queste amiche che fanno parte delle 16 Botteghe della Svizzera italiana e dell'associazione Botteghe del Mondo esprimo tutto il mio grazie per questi vivaci e bei 30 anni passati insieme. Una menzione particolare, poi, va alle volontarie della bottega di Balerna che ricordo una per una dal 1985 a oggi: portano avanti gli intenti del commercio equo con entusiasmo anche in questi momenti non facili per la nostra associazione. Siamo tutte consapevoli che i nostri ideali hanno dato il via a un movimento che si sta sempre più allargando, anche alla grande distribuzione: per questo speriamo che, un giorno, tutto il commercio sarà equo; noi avremo terminato il nostro ruolo di coscienza critica e allora le Botteghe del Mondo chiuderanno i battenti con soddisfazione, essendo consce che il nostro granellino di sabbia ha fatto fermare il grosso ingranaggio del "commercio tradizionale" che comincerà a funzionare con relazioni più rispettose dei bisogni e della dignità dei lavoratori del Sud. Utopia? Noi volontarie delle Botteghe ci crediamo!
Paola Quadri Cardani, coordinatrice della Bottega del Mondo di Balerna
Comments